
Comprendete bene la ragione per cui ritenessimo indispensabile ospitarli nel nostro festival. Avremmo voluto farlo già nel 2011, quando pubblicarono il loro primo, bellissimo lavoro discografico, dal titolo "Terra di Blues", accolto dagli unanimi apprezzamenti dei massimi esperti. Un CD che raccoglie otto interessanti inediti e due raffinate cover, registrato con una straordinaria cura dei suoni e degli arrangiamenti. Da allora li abbiamo sempre invitati, ma i loro innumerevoli impegni non hanno consentito che questo nostro desiderio si realizzasse.
L'occasione arriva quest'anno, e loro saranno nostri ospiti in una versione abbastanza inusuale e
oltremodo interessante: parteciperanno al festival con il loro set "unplugged", basato sulle straordinarie atmosfere che il "dobro" (una chitarra con la cassa armonica metallica, molto utilizzata nella tradizione blues) unito ad altri strumenti tradizionali come la "washboard" (alla lettera, una tavola per il bucato) e la cigar box guitar (una chitarra la cui cassa è ricavata da una scatola di sigari), sapranno creare.
Uno spettacolo nello spettacolo, in esclusiva per il pubblico di "mi cantìno".
Paolo Tatullo - voce armonica chitarra acustica, washborad, percussioni
Pino Red La Rossa - chitarra elettrica, dobro, cigar-box guitar
Luigi Conversano - basso e contrabbasso
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