mi cantìno 2015 - i video

Ci siamo! I video girati durante l'ottava edizione di mi cantìno sono finalmente disponibili sul canale youtube di ritMiMisti (dove trovate tanto altro materiale interessante). Si tratta di riprese con una camera fissa, realizzate al solo scopo di fare memoria di quanto abbiamo realizzato, e di consentire a chi si è perso qualcosa, di farsi un'idea, sia pure sommaria, di cosa è accaduto il 4 e il 5 luglio scorsi al centro Jobel di Trani. Quest'anno poi abbiamo avuto qualche problema tecnico, per cui non siamo riusciti a riprendere integralmente le performance degli artisti che si sono esibiti, ce ne scusiamo. Nonostante ciò, ritengo che i filmati costituiscano la testimonianza di una edizione del festival particolarmente varia e ricca: ciò è stato possibile grazie alla generosità di questi musicisti e del nostro amatissimo pubblico, che da anni ci segue in questa avventura. Ringraziamo perciò tutti, dandoci appuntamento alla prossima edizione di mi cantìno, la nona, che secondo i nostri programmi si terrà il 2 e 3 luglio del 2016


archet-trio


pan island project



juno22



the blues lovers band



dario ei meridionali



de ville blues band






mi cantìno 2015 - le schede dei partecipanti - Juno 22


Potrebbe essere riduttivo definire Deckard un musicista. Beppe Massara (questo il suo nome all'anagrafe) è stato infatti sempre attivo in ogni ruolo connesso con la produzione di musica. Compositore, arrangiatore, ma anche producer, sound designer, sound engineer: tante anime per esprimersi attraverso la musica elettronica.
Noble gases è il titolo del suo ultimo ep,  pubblicato l'anno scorso.
Il suo primo disco, "Bit Bullets" risale al 2010. Da allora ad oggi il suo lavoro è stato caratterizzato dalla ricerca di una semplicità stilistica, di una stabilità, di un approccio personale che fosse più immediato ed istintivo possibile.

Alcuni mesi fa ha avuto inizio la sua collaborazione con Alessandro Giusto, giovanissimo pianista di formazione classica, che ha già pubblicato il suo primo album dal titolo "Love Supreme duo", col sassofonista Rocco Iocolo, che contiene, oltre ad alcune interessanti composizioni inedite, brani di Mozart, ma anche di Ritz Ortolani, Astor Piazzolla ed Ennio Morricone.

Da questa singolare collaborazione è nato il progetto Juno 22 che ha sviluppato la colonna sonora per un cortometraggio diretto da Michele Placido. L'incontro di due personalità così diverse, ha dato vita ad una ibridazione di generi, di sensibilità e di tecniche che si traducono in un sound ipnotico, denso di suggestioni che spaziano, per alcuni secoli, tra passato e futuro.

Sarà interessantissimo seguire la performance  dei Juno 22 che si articola con l'abbinamento di un Live set elettronico di ritmi techno-glitch con l'improvvisazione pianistica.

Deckard - live set
Alessandro Giusto - pianoforte

mi cantìno 2015 - le schede dei partecipanti - the blues lovers band

La band prende forma nel 2013 con l'intento di vivere e far rivivere le calde atmosfere del blues che caratterizzavano Chicago negli anni 60, attingendo così ad una ricca tradizione che ha avuto esponenti di spicco come Muddy Waters (considerato il  padre del "Chicago Blues"), Willie Dixon, Koko Taylor, Luther Allison, Buddy Guy, solo per citarne alcuni. The Blues Lovers arricchiscono le loro cover contaminandole con sonorità che possiamo ricondurre all'Irish Folk e che si accostano in modo originale ai suoni blues più tradizionali della chitarra elettrica e delll'armonica a bocca. In occasione delle partecipazione a "mi cantìno", la formazione si arricchisce di un ospite speciale: il sassofonista Luca Mele.



Saverio Croce, batteria
Alessandro Curci, basso
Pietro Zagaria, chitarra
Giuseppe Riefolo, voce e piano
Paolo Mele: armonica e chitarra

Special guest
Luca Mele: sax

mi cantìno 2015 - le schede dei partecipanti - de ville blues band unplugged

Difficile sintetizzare in un post cosa sia la De Ville Blues Band, un gruppo che ha una storia lunga e ricca. Circa venticinque anni insieme, un repertorio sterminato e vario, una lavoro di ricerca profondo, accurato, sviluppato con la minuzia e la sapienza dei veri intenditori. E poi tantissima esperienza maturata negli innumerevoli "live" in ogni parte d'Italia, spesso ospiti di prestigiosi "blues festival".

Ma la storia della De Ville Blues Band rappresenta - a nostro avviso - anche (e soprattutto)  un pezzo di storia tra i più significativa della musica che si è suonata a Trani da alcuni decenni. Questi musicisti infatti, oltre a regalare emozioni al loro pubblico, sono stati un costante punto di riferimento per chiunque avesse voglia di fare musica nella nostra città. Animatori infaticabili, creatori di occasioni, dispensatori di consigli, a nessuno è mai mancato il loro aiuto e il loro sostegno.

Comprendete bene la ragione per cui ritenessimo indispensabile ospitarli nel nostro festival. Avremmo voluto farlo già nel 2011, quando pubblicarono il loro primo, bellissimo lavoro discografico, dal titolo "Terra di Blues", accolto dagli unanimi apprezzamenti dei massimi esperti. Un CD  che raccoglie otto interessanti inediti e due raffinate cover, registrato con una straordinaria cura dei suoni e degli arrangiamenti. Da allora li abbiamo sempre invitati, ma i loro innumerevoli impegni non hanno consentito che questo nostro desiderio si realizzasse.

L'occasione arriva quest'anno, e loro saranno nostri ospiti in una versione abbastanza inusuale e
oltremodo interessante: parteciperanno al festival con il loro set "unplugged", basato sulle straordinarie atmosfere che il "dobro" (una chitarra con la cassa armonica metallica, molto utilizzata nella tradizione blues) unito ad altri strumenti tradizionali come la "washboard" (alla lettera, una tavola per il bucato) e la cigar box guitar (una chitarra la cui cassa è ricavata da una scatola di sigari), sapranno creare.

Uno spettacolo nello spettacolo, in esclusiva per il pubblico di "mi cantìno".


Paolo Tatullo - voce armonica chitarra acustica, washborad, percussioni
Pino Red La Rossa - chitarra elettrica, dobro, cigar-box guitar
Luigi Conversano - basso e contrabbasso

mi cantìno 2015 - le schede dei partecipanti - archet-trio


Con la partecipazione delle “archet-trio” il festival “mi cantìno” si apre alla musica classica: una novità assoluta che caratterizzerà questa ottava edizione.

Questo piccolo miracolo è stato possibile grazie alla generosità e alla disponibilità tre giovani donne, dotatissime ed affiatatissime soliste, capaci di emozionare profondamente il pubblico trasmettendo la purezza della passione che le anima.

Alessia, Gabriella e Teresa si conoscono fin dai tempi del conservatorio ed hanno deciso che il rapporto di fraterna amicizia che le lega fosse un'ottima base per sviluppare un percorso artistico comune. Per questa ragione, nel 2014, hanno dato vita a questo ensamble, che si prefigge di coniugare in chiave moderna la tradizionale formula dell'orchestra da camera.

In pochissimo tempo l'archet-trio s'è imposto all'attenzione del pubblico che ha potuto apprezzare il vasto e ricco repertorio che contempla brani di Corelli, Haydn, Mozart, Beethoven, Paganini, Borodin, Tartini e Strauss. Il 29 marzo scorso, la formazione è stata tra i protagonisti di un evento unico nel suo genere: in collaborazione con la violista Donatella Lisena, hanno accompagnato il soprano Marilena Gaudio, il mezzosoprano Giulia Calfapietro in una toccante esecuzione dello "Stabat Mater" di Giovanni Battista Pergolesi tenutasi nella splendida chiesa di Santa Teresa, a Trani.







Alessia Laurora - violino 
Gabriella Altomare - violino
Teresa D’Angelo - violoncello 

mi cantìno 2015 - le schede dei partecipanti - Pan Island Project

La band nasce nel 2010 e si caratterizza subito per la voglia di esplorare molteplici e diversi generi musicali: dal rock al punk, dal rap al new-metal, facendo della contaminazione la propria cifra stilistica.
Nel 2013 viene pubblicato il demo "Hope!". Normalmente un demo è destinato alla promozione della band ed gode quindi di una distribuzione assai limitata. Loro invece decidono di pubblicare le tracce su spotify sperimentando così le potenzialità che la globalizzazione ci ha regalato.
I brani inediti contenuti nel demo, hanno successivamente ispirato la realizzazione di video autoprodotti, molto curati nel suono, nelle immagini e nella sceneggiatura. Chi ci segue potrà goderseli visitando il loro canale youtube che ultimamente si è arricchito dell'ultimo singolo, "la ballata omologata" pubblicato dalla band nell'inverno dello scorso anno.

I "Pan Island Project" approdano a "mi cantìno" in un momento particolarmente fecondo della loro esperienza: in questo periodo sono infatti impegnati nella registrazione del loro primo EP e il nostro pubblico avrà il privilegio di ascoltarne "dal vivo" una gustosa anteprima.




Andrea Introna - voce e testi
Matteo De Mango- chitarra e voce
Francesco Paolo Figlia - tastiere
Mk Ael - chitarra
Valerio Di Ceglie - basso
Giovanni Bruni - batteria

mi cantìno 2015 - le schede dei partecipanti - Dario ei meridionali



“Dario e i Meridionali” nascono nel 2012  da una idea del cantautore Dario Losito.
Con la voglia di intraprendere l'ardua ma pur sempre entusiasmante “strada degli inediti”, si è resa sin da subito indispensabile l'esperienza del bassista Gianluca Paradiso e del chitarrista Mirko Inchingolo .
É iniziata così una collaborazione fraterna tra i tre, in un contrasto d'unione tra il ragazzo fuori-sede (Dario) e la band (i Meridionali), che ha permesso di esprimere al meglio la loro concezione di far musica, il loro pop-rock di stampo cantautorale divenuto nello specifico “ROCK AGRESTE” (poiché quando il cantautorato si mischia con un ritmo incalzante vien voglia solo di correre senza meta nei campi del sud).

Dopo prime prove alla ricerca di questo sound accattivante e coinvolgente per loro le esibizioni live e le soddisfazioni non sono mancate. Nel 2013 “Dario ei Meridionali” hanno accettato la sfida di un contest, e così sono giunti ad aprile 2014 a vincere il premio della giuria popolare della prima edizione dell' esserEPerfetto music contest al Bohèmien jazz caffè di Bari; nel giugno dello stesso anno hanno partecipato ad un grande evento esibendosi in Piazza del Ferrarese (Bari) aprendo il live degli Audio2 .
Il primo luglio del 2014 è uscito il loro primo singolo completamente autoprodotto della band, dal titolo "NON VI NASCONDO", con cui è stato realizzato il videoclip interamente “homemade” dalle riprese al montaggio.
Come primo live del 2015 hanno partecipato al Premio Mimmo Bucci svoltosi al Teatro Petruzzelli di Bari e che ha visto come ospiti nomi come Stef Burns e Pia Tuccitto, e sempre in questo anno hanno partecipato alla prima edizione dell'Apulia Fringe Festival svoltosi nella loro città di provenienza, Andria.
Le attuali esibizioni li vedono in duo o completi nel trio, ed in entrambi i casi in formazione elettro-acustica tra cambi di strumenti ed atmosfere particolari.

Dario Losito (voce,chitarra,armonica e violino)
Mirko Inchingolo (chitarra e voce)
Gianluca Paradiso (basso)