Lo sapete, “mi cantìno” è aperto a tutti i generi musicali, senza alcuna preclusione. E così nelle prime quattro edizioni, sul palco sono passati un po’ tutti i generi del momento, dal Rock, al Pop, dal Jazz al Rap. Finora però non era mai accaduto di presentare la buona musica popolare italiana. Nella quinta edizione provvederemo a colmare questa “lacuna” grazie alla passione di Michele Pinto per la musica della tradizione napoletana. Quando lo abbiamo ascoltato, in una specie di “provino” improvvisato, siamo rimasti letteralmente incantati dal suo carisma, dal suo talento e dall’emozione che riesce a comunicare con le sue interpretazioni dei grandi classici.
Michele, che adesso ha 27 anni, ha iniziato quasi per gioco, circa 10 anni fa ad esibirsi per gli amici, poi c’è stata la partecipazione a qualche festa di piazza e anche qualche piccola parte in spettacoli teatrali amatoriali. Di recente si è cimentato anche nella composizione di brani originali. Lo scorso anno, gli amici dell’associazione Mimesis hanno voluto onorare il suo talento organizzando una serata tutta per lui nel loro bellissimo teatro.
A “mi cantìno” Michele non verrà da solo: ad accompagnarlo ci saranno due musicisti di grande esperienza, il clarinettista Giuseppe Muciaccia e il chitarrista Piero Rubolino.
Tutti e Tre, Michele, Giuseppe e Piero fanno parte dell'associazione culturale “Il sipario musicale”, che da anni opera sul nostro territorio.
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