Una formazione composta da giovanissimi e talentuosi musicisti. Propongono una musica “di strada”, rifacendosi, sia col nome sia con le sonorità, alla tradizione “manouche” degli Zigani francesi. Il gruppo si è formato pochi mesi fa, e fin da subito questi ragazzi si sono dedicati a comporre nuove canzoni. Non fanno mistero di ispirarsi grandi cantautori italiani come, ad esempio, De André e De Gregori. La loro ambizione è quella di avvicinare un pubblico di loro coetanei, dando continuità alla lunga e preziosa tradizione cantautorale italiana. Di recente, dopo un duro e oscuro lavoro in sala prove, hanno cominciato a farsi apprezzare nei live. “Mi cantìno” è il primo festival cui partecipano. Si sa, in un festival, oltre a relazionarsi con un pubblico eterogeneo (ciascuno segue i suoi beniamini, ma ascolta anche gli altri), si condivide la propria esperienza con quella di altri musicisti. E così, in attesa che il loro primo CD "demo" veda la luce, una selezione dei brani suonati al festival arricchirà la compilation che sarà pubblicata il prossimo anno.
Michele Catapano: voce e chitarra
Marco Dell'Endice: basso
Giovanni Iannuzzi: cajon chitarra
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